Le Insegnanti

Damiana Ferrari
Sono Damiana e il mio nome, ispirato a una pianta officinale, riflette il mio profondo legame con la natura.
Figlia d’arte, ho esplorato diverse discipline, tra cui art counseling, teatro e danza, prima di diplomarmi alla Scuola Internazionale di Floral Design. Ho avuto l’opportunità di partecipare a workshop con insegnanti di arte floreale a New York, Mosca, Singapore e Basilea, arricchendo le mie competenze.
La mia arte compositiva, caratterizzata da un linguaggio simbolico, integra diverse tecniche floreali, permettendo a ogni elemento di trasmettere significati profondi. Credo che ogni design floreale sia un dialogo, un mezzo potente per comunicare emozioni e stabilire connessioni intime. Con un approccio olistico, guido gli studenti nella scoperta del loro daimon creativo, esplorando cromie, texture e forme.
In ogni mia lezione, la musica crea un’atmosfera accogliente e ispiratrice. È fondamentale per me incoraggiare la sperimentazione e l’individualità di ogni artista. Utilizzo molteplici tecniche compositive come base per esplorare la loro autentica e poetica espressione creativa. Esploro e studio varie tecniche floreali e figurative traendo insegnamento dall’arte contemporanea per muovermi verso l’Ikebana, l’arte a me più affine, che rappresenta la ricerca di equilibrio tra cielo e terra, simboleggiando la delicatezza e la forza della vita. La Land Art è una delle mie più grandi passioni; attraverso essa, trovo nuove forme di espressione che celebrano l’armonia e l’intensità della natura.
Sono co-founder di Anthea Studio, dove unisco la mia passione per la formazione alla creazione di design floreali, dando forma a esperienze artistiche. Sono qui per condividere la mia visione artistica e supportare ogni studente nel creare composizioni che riflettano la loro visione unica.

Emanuela Agostino
Il mio percorso nell’arte floreale nasce a piccoli passi, anche se la me bambina aveva già le idee chiare. Fin da piccola desideravo vivere circondata dai fiori, ma il percorso per far diventare questa passione una professione è stato lungo ed impegnativo.
Già dall’età di sei anni raccoglievo e foraggiavo fiori e foglie nei pomeriggi primaverili tornando da scuola. La mia passione è iniziata così, scoprendoli ogni giorno, osservandoli per poterli disegnare e dipingere.
Dopo il liceo e l’inizio dell’università casualmente mi ritrovai a partecipare ad un corso base di arte floreale. In quel momento, per la prima volta, vidi i fiori con occhi diversi e capii immediatamente che quella sarebbe stata la mia strada.
Inizio così un lungo percorso di studio: prima all’ E.D.F.A., 4 anni incentrati sulla storia dell’arte floreale attraverso le varie epoche storiche, successivamente presso la scuola internazionale di Floral Design di Peter Hesse studiando a Mosca, Singapore, Basilea e New York.
Nel 2016 fondo, insieme a Damiana, Anthea Studio.
Con i fiori esprimo le mie emozioni, sono il tramite tra ciò che sento e ciò che riesco a trasmettere agli altri. Con il loro colore, la loro forma, il loro movimento e portamento trovo ispirazione per creare le mie opere floreali. Nessun fiore sarà mai uguale all’altro come nessuna emozione e quindi nessuna opera floreale potrà esserlo.
Da anni sostengo il movimento #nofloralfoam, seguo la stagionalità dei fiori ed utilizzo tecniche sostenibili. Creare composizioni botaniche, naturali e rispettose del movimento dei fiori per valorizzare il loro portamento è ciò che amo di più.
Il colore è spesso il motore di ogni mia composizione. Tutto inizia da lì. Come diceva Monet “Il colore è la mia ossessione quotidiana, la gioia e il tormento” ed io mi ritrovo molto nelle sue parole.
Gestire il nostro mondo interiore può essere difficilissimo ma è così pieno di sfumature che non saranno sufficienti tutti i fiori del mondo per definirlo e trasmetterlo.